Altare Vetro Design e Altare Vetro Arte intende offrire a cadenza annuale a progettisti e ad artisti l’opportunità di cimentarsi con il vetro, in un rapporto sinergico con i maestri vetrai ospiti ad Altare, in un reciproco, intenso e proficuo scambio di competenze e conoscenze. Un’occasione di incontro, di dialogo, di confronto in modo che Altare, piccolo centro nell’entroterra savonese, depositario di una tradizione vetraria millenaria, possa trasmettere e rendere ancora attuale e vivo il proprio secolare “saper fare”. La funzione istituzionale del Museo dell’Arte Vetraria Altarese, quindi, quella di conservare, tutelare e promuovere il proprio patrimonio, si è arricchita con quella di promotore di iniziative legate al contemporaneo, al mondo della progettazione e della creatività. Un modo per dialogare con chi oggi opera con il vetro, all’insegna di quella sapienza artigiana che ha contraddistinto per secoli le maestranze altaresi. E ancora di più: Altare si pone come crocevia di incontri dal carattere sempre più internazionale, aprendo la fornace di Villa Rosa, residenza liberty sede della collezione, a maestri vetrai che operano in altri centri italiani e stranieri. La cultura del progetto dialoga con la tradizionale artigianalità, evidenziando gli indiscutibili punti di contatto tra il momento ideativo e quello operativo, entrambi sostenuti da una forte creatività.
La manifestazione, ideata da Mariateresa Chirico ed Enzo L’Acqua, promossa dall’ISVAV (Istituto per lo Studio del Vetro e dell’Arte Vetraria) e dal MAV è giunta ormai alla ottava edizione e quest’ultima, dedicata all’architetto-designer Cristina Celestino, è attualmente in corso nelle sale del museo: un servizio da toeletta in vetro verde acido con raffinati profili a contrasto bianchi e neri, soffiato dal maestro francese Jean-Marie Bertaina, in collaborazione con Elena Rosso, Vincenzo Richebuono e Loredana Pizzorno. Nelle passate edizioni si sono succeduti designer, che, all’insegna del proprio personale e originale sentire, hanno preso spunto dalla produzione altarese, legata principalmente al vetro d’uso, reinterpretandone forme e tipologie: sono nate così piccole serie di oggetti “progettati”.
Nelle otto edizioni di Altare Vetro Design, personaggi di assoluto rilievo nel panorama della “Cultura del progetto si sono cimentati e confrontati con i maestri vetrai che operano nella fornace dimostrativa presente nel giardino di Villa Rosa, splendida dimora liberty sede del MAV.
A ciascuno è stato chiesto di dialogare con i vetri della tradizione locale, il famoso vetro “à la façon d’Altare”, caraterizzata sopratutto dalla realizzazione di oggeti d'uso, con i quali gli altaresi offrivano una soluzione per le più svariate esigenze.
Oggetti quindi "progettati", realizzati in piccole o piccolissime serie; accanto a questi è stato chiesto loro di ideare un gadget, un oggetto, cioè, divertente e curioso, ma economico.
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DAL 12 OTTOBRE AL 11 NOVEMBRE 2018